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E se la Juve avesse già trovato l'attaccante del futuro? Chiaro, bisogna aspettare. Aspettare e aspettarlo, perché Elia Petrelli ha tutto per arrivare in prima squadra. Vedere per credere, e oggi sotto gli occhi di Pirlo e della dirigenza al gran completo ha segnato la tripletta decisiva per la vittoria contro la Pistoiese. E tutto in 17 minuti. Quarto risultato utile per Zauli, che ritrova la vittoria dopo quasi un mese e rimane agganciato alla zona playoff.

CHE SHOW - La vittoria di oggi dell'Under 23 è la pratica applicata alla teoria. In tanti avevano parlato di seconde squadre, solo la Juve è andata fino in fondo e oggi si gode il frutto di un lavoro che parte da lontano. Petrelli è uno dei gioielli bianconeri uscito dalla Primavera e valorizzato in Under 23: classe 2001, dopo aver completato la maturazione nelle giovanili quest'anno ha fatto il salto nei professionisti. Presenza stabile nella nuova U23 di Zauli, nella formazione tipo si alterna spesso con Marques. Quella di oggi però può essere la gara della svolta per mettere la freccia e prendersi il posto da titolare: meno di venti giorni fa il primo gol tra i pro, oggi la tripletta decisiva con tanto di applausi da parte di Pirlo. Dopo Frabotta e Portanova potrebbe essere lui il prossimo a salire tra i grandi.

NEL SEGNO DEL 7 - Senso del gol e spirito di sacrificio, l'area di rigore come una seconda casa. Lì davanti Petrelli è un punto di riferimento per i compagni: apre gli spazi e cerca l'appoggio, bravo a coprire il pallone con il corpo e a tentare il dribbling quando ha spazio. Attaccante completo. Zauli se lo coccola, lui studia Ronaldo e se la ride. Nel segno del numero 7: stessa maglia di Cristiano, stesso show. A distanza di quasi ventiquattr'ore dalla doppietta del portoghese ha trascinato la "sua" Juve. Tre gol e un futuro da protagonista, Elia Petrelli è il nuovo gioiello della Juve.