LA JUVE CON HIGUAIN - I giocatori della Juventus, Giorgio Chiellini e Blaise Matuidi su tutti, hanno provato prima a frenare il suo impeto, poi a consolarlo dopo il rosso. Anche a parole, dopo la partita, tutti si sono schierati in favore del Pipita, sottolineando come non vada punito eccessivamente per il suo gesto e facendo sentire la vicinanza bianconera per quanto accaduto. Anche i tifosi, su tutti i social, hanno sostenuto l'argentino, senza attaccarlo, anzi dispiacendosi per quanto accaduto, nonostante l'episodio abbia spianato la strada alla vittoria della Juventus. Molti di loro hanno segnalato l'ipotesi che, dopo una stagione in rossonero in prestito, la Vecchia Signora possa riabbracciarlo la prossima estate, per un futuro ancora insieme a Torino.
DECISIONE PRESA - Eppure la Juventus, che ha dato approvazione per il prestito oneroso a 18 milioni di euro con riscatto fissato a 36, non ha intenzione di riprendere Higuain. Non possiede controriscatto e la posizione sul Pipita è irremovibile già da tempo, ben prima dell'arrivo di Cristiano Ronaldo a Torino. Per questioni di bilancio in primis, ma anche per ragioni tecniche, la cessione era programmata da mesi. La parola "fine" sull'avventura di Higuain alla Juventus arriverà soltanto nell'estate del 2019, ma, di fatto, tutto è già scritto. Nonostante l'affetto, nonostante il rispetto, nonostante tutto.
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