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Angelo Alessio è uno dei pochi eletti che può vantarsi di esser stato giocatore ed allenatore della Juventus. Le sue esperienze sono spesso coincise con vittorie importanti, come la Coppa Uefa vinta nel 1990 oppure il campionato del 2012 conquistato da secondo di Antonio Conte tra lo stupore degli addetti ai lavori. IlBianconero.com lo ha contattato, in esclusiva, per avere una sua opinione sulla Juventus di questa stagione. Prima, però, abbiamo chiesto al vice storico di Conte, che si trova attualmente a Londra, se ha novità sul suo futuro e su quello dell'ex tecnico bianconero: “Per quanto riguarda me, non ho nessuna novità su un possibile imminente impiego. Conte al Real? Su Antonio non voglio fare nessun tipo di commento, anche perché non sono io il diretto interessato”.

Questa Juve può battere il vostro record di 102 punti?
“La Juventus è partita molto forte quest'anno, ha vinto fin qui tutte le gare disputate. Sta dimostrando di essere ancora la miglior squadra, possiede ottimi giocatori che le permettono anche di cambiare diversi sistemi di gioco. Ha, a mio avviso, un potenziale tale da poter battere il record dei 102 punti”.

La vostra Juve aveva un grandissimo centrocampo, lo considera migliore di quello di oggi?
“Sì, spesso sento anche io del paragone che coinvolge il centrocampo attuale con quello della mia Juve. Posso affermare che Pirlo, Vidal, Pogba e Marchisio migliorarono le loro prestazioni di anno in anno. Senza togliere nulla ai giocatori della Juventus attuale, preferisco il centrocampo che avevamo noi”.

Chi è l'anti-Juve secondo lei?
“Questa è una Juventus in cui tutti possono esser protagonisti allo stesso modo, le prestazioni dei calciatori scesi in campo sono state eccellenti in questa prima parte di campionato. La verità è che tutta la squadra si sta esprimendo bene, con qualità e determinazione. La serie A rimane uno dei migliori campionati in Europa, vorrei vedere soltanto giocare più' calciatori italiani. Il Napoli potrebbe essere l’anti-Juve come negli anni scorsi.

La qualità migliore di Allegri?
“Allegri ha dimostrato di essere un ottimo allenatore. Vincere e continuare a vincere non è mai per nulla facile come tanti pensano. Non sono d'accordo con chi lo definisce soltanto un ottimo gestore. Giocare bene è senz’altro importante, ma a mio avviso ci vuole anche un pizzico di fortuna per trionfare in Champions. Marotta? Sì mi ha sorpreso molto, è stato sicuramente uno degli artefici delle vittorie in questi anni”.

Si parla anche di un ritorno di Pogba alla Juve, lei cosa ne pensa?
“Il Manchester United è una squadra con un ottimo organico e se prende fiducia ed è in giornata può battere chiunque. Sarebbe sbagliato credere di affrontare una squadra in difficoltà. L’Old Trafford sarà sicuramente una bolgia, ma non credo sarà un problema per la Juventus. Pogba? Sarebbe bello rivederlo in bianconero”.

@_Morik92_