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Era iniziato tutto con un colpo a uno steward - non intenzionale, ci mancherebbe - e con il gesto da Libro Cuore delle scuse. Subito dopo, Cristiano aveva recitato alla perfezione il suo ruolo: cross dalla sinistra, inserimento alle spalle del difensore e... piattone in rete, con complicità (ancora) del portiere. Così è iniziata Young Boys-Manchester United, debutto in Champions della nuova vita di CR7 ai Red Devils. No, non è così che poi è finita. 

LA PARTITA - Dopo la rete di Cristiano, arrivata al 13', lo United si è punito da solo: al 35', l'espulsione sacrosanta per Wan-Bissaka. Ha dato coraggio agli svizzeri, bravi a uscire palla al piede e a creare più di qualche pericolo. Ngameleu al minuto 66 ha siglato un pari sempre più sperato. Al 95', quando tutto sembrava andare verso il pari, la giornata da sogno di Ronaldo si è trasformata in incubo: Siebatcheu è stato più lesto di tutti su un retropassaggio folle del difensore. E così, vince lo Young Boys...

I RECORD - ​Con il match contro gli svizzeri il numero 7 del Manchester United ha raggiunto Iker Casillas in vetta alla classifica dei giocatori con più presenze in Champions League, a quota 177, giocando la prima gara alla 19esima edizione del torneo disputata. Con il gol del momentaneo 1-0 è salito a 135 gol, 15 in più di Messi.