BILANCIO DELLA STAGIONE - "L'Ajax è una squadra che va a cicli, questo parte da una finale di Europa League e da lì sono cresciuti nel tempo. Ma non è la singola partita che rileva, in questo torneo una mezz'ora fatta male o bene può determinare il passaggio del turno. La mia valutazione è complessiva, sabato abbiamo la possibilità di conquistare l'ottavo scudetto consecutivo, abbiamo vinto una Supercoppa e siamo stabilmente fra le prime d'Europa".
COMPLIMENTI AGLI AVVERSARI - "L'Ajax ha messo in serissima difficoltà il Bayern Monaco, il Real Madrid e la Juventus, bisogna fare i complimenti all'avversario. La delusione da tifoso c'è, ma questo è un avversario che gioca da tutto l'anno un calcio straordinario. Ogni tanto dobbiamo avere la cultura di fare i complimenti all'avversario. Quando ti trovi davanti questi giovani spavaldi tecnicamente, può capitare. Bisognerà vedere se i De Jong e i De Ligt che ci sono rimarranno e la squadra continuerà a crescere... Oggi sono una seria pretendente al titolo, avevamo più favori del pronostico noi, però il calcio è anche questo".
CHAMPIONS E ALLEGRI - "La Champions era un obiettivo, ma abbiamo la consapevolezza di poter dichiarare che lo sarà anche l'anno prossimo. Oggi c'erano assenze importanti nella rosa, ma l'undici che è sceso in campo oggi può crescere e lo farà con Allegri in panchina. Ha ancora un anno e discuteremo il contratto a fine stagione".