OFFERTE - "Diciamo che c'era qualche interessamento. Inevitabilmente il tutto si scontra o si associa con la valutazione economica. Prendere un giocatore come Daniele vuol dire pagarlo tanto e riconoscergli il giusto stipendio. I budget, anche delle medio-alte, rispetto alla Juve sono inferiori e il gap è molto alto. Il problema per le altre squadre è proprio questo, c'è tanta distanza. Per vendere ci deve essere l'acquirente ma se non è in grado di comprare si crea il problema. In Inghilterra una squadra di media classifica può permettersi di prendere giocatori che in Italia giocano nelle prime quattro della classifica".
INSIEME - "Mi dispiace molto per Demiral che dovrà restare fuori per alcuni mesi. Meno male è un giocatore giovane e tornerà più forte di prima. Detto questo, i numeri devono tornare: Chiellini viene da mesi di inattività e il turco starà ai box fino al termine della stagione. Una squadra come la Juve deve avere quattro difensori centrali e quattro terzini. I bianconeri non possono fare a meno di Rugani in questo momento".
CON LA JUVE - "Se la Juve ha parlato con lui? No, non esiste che un club come la Juve vada a parlare con un giocatore solo quando potrebbe scendere in campo".