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Quella tra FiorentinaJuventus a Firenze non è mai una partita come le altre, a prescindere dalla competizione. Si prenda la sfida di cui ricorre oggi l’anniversario: era il 7 gennaio 1998 e al Franchi andava in scena la gara di andata dei quarti di Coppa Italia, con i bianconeri di Lippi a fare visita ai viola di Malesani.

ROSSO E RIMONTA - Pronti, via e segna subito Rui Costa con un missile da 30 metri. Una doccia gelata per la Juve, che poco prima dell’intervallo vede gli avversari raddoppiare con la sfortunata deviazione di Montero sulla punizione di Batistuta: si va negli spogliatoi sul risultato di 2-0 per i padroni di casa. Poi, nel secondo tempo accade di tutto. Inzaghi (entrato al posto di Del Piero) accorcia le distanze, poi l’arbitro Treossi estrae il cartellino rosso all’indirizzo di Birindelli: l’esterno bianconero, già ammonito, commette fallo su Rui Costa e viene espulso. Pochi secondi e anche Lippi, imbufalito davanti alla propria panchina, viene allontanato dal direttore di gara. Proprio quando la gara sembra indirizzata, con la Juve in dieci uomini, Zidane trova la rete del pareggio su assist di Inzaghi: finisce 2-2 una battaglia incredibile a Firenze. Con il successivo 0-0 nel match di ritorno, al Delle Alpi, la Vecchia Signora avrebbe ottenuto la qualificazione per le semifinali.