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Era il 12 settembre del 2004 e la prima Juventus di Fabio Capello stava per cominciare la sua corsa verso un campionato alla fine vinto - e poi dibattuto. Il mercato dell'estate '04, in un lungo duello con la Roma, aveva portato in casa bianconera il talento di un giovanotto svedese messosi in luce con l'Ajax. Zlatan Ibrahimovic, un nome che la storia recente del calcio ha imparato a conoscere. E proprio con la maglia della Juventus, Ibra si è consacrato al grande puibblico: fin da subito, praticamente. L'occasione è la sfida di campionato con il Brescia, Ibrahimovic entra nella ripresa a risultato fatto, ma ciò non gli impedisce, con un mancino diagonale alla Zlatan, di firmare il primo gol con la Juventus all'esordio in serie A.