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Si parla di nuovo di plusvalenze (o presunte tali) nel mondo del calcio italiano. È di ieri, infatti, la notizia che Aurelio De Laurentiis è stato ascoltato dal PM di Roma per dire la sua sull'affare Osimhen per cui dalle indagini è emersa l'ipotesi di falso in bilancio, essendo stati inseriti nelle trattative con il Lille per l'attaccante nigeriano quattro giocatori del Napoli - poi sostanzialmente spariti dai radar - per una valutazione totale di 21 milioni di euro. In Procura il patron azzurro ha tirato in ballo anche Cristiano Giuntoli, che comunque non compare nell'elenco degli indagati perché non aveva potere di firma. Nei prossimi giorni - come spiega Tuttosport - i legali di De Laurentiis presenteranno anche una memoria difensiva per chiedere l'archiviazione e non il rinvio a giudizio. 
 

Inchiesta Prisma Juventus: le ultime


E sul fronte Juventus? L'inchiesta Prisma, trasferita sempre a Roma dopo la sentenza della Cassazione, è leggermente più indietro rispetto a quella legata al Napoli. La notifica di chiusura delle indagini - come spiega sempre il quotidiano - è arrivata a dicembre, ma poi ci sono state alcune istanze perché il fascicolo non era completo. Ora i legali stanno preparando le memorie difensive e chiederanno eventualmente di ascoltare gli indagati. Per sapere se i pm chiederanno il rinvio a giudizio o l'archiviazione occorre attendere l’estate.   

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