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Zdenek Zeman, allenatore del Pescara retrocesso in Serie B dopo una fallimentare stagione nella massima serie, è tornato a parlare della Juventus in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera. In particolare, della presenza allo Juventus Stadium degli scudetti ritenuti revocati alla società bianconera: "Una cosa normale sarebbe quella di intervenire e non giocare lì. Da sempre cerco di rispettare le regole e le decisioni degli altri. Quando sono stato squalificato per tre mesi ho accettato senza dire nulla".

OFFERTE DA REAL E BARCELLONA - A distanza di anni, il boemo torna a sostenere che la sua scelta di denunciare la presenza del doping nel calcio lo abbia condizionato: "Ho semplicemente detto che il sistema era sbagliato, ma anche chi la pensava come me si è successivamente schierato dalla parte del sistema. Chiaro che questa faccenda mia abbia penalizzato, ma non me ne pento. Avevo offerte sia dal Real Madrid che dal Barcellona ma ho deciso di prendere altre strade. Mi basta il fatto che France Football mi abbia inserito tra i 30 allenatori più importanti della storia". Infine, un pronostico sul prossimo campionato: "In Serie A vedo Juventus e Napoli davanti, la Roma la vedo bene se lasceranno fare Di Francesco".