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Angelo Peruzzi ha appena parato il rigore di Silooy e quella sera all'Olimpico Vladimir Jugovic ha sui piedi il primo match point nella finale di Coppa Campioni contro l'Ajax. Sarebbe la seconda, sia della storia della Juventus, che della sua carriera visto che Jugovic, quella coppa, l'aveva già alzata nel '91 con la Stella Rossa.

Jugovic arriva, impassibile, dal centrocampo al dischetto e una volta sistemato il pallone accenna un piccolo sorriso, forse per esorcizzare la tensione, forse per estrema sicurezza. Il serbo parte da fuori area, Van der Sar intuisce, ma non ci arriva: Jugovic e la Juventus sono campioni d'Europa per la seconda volta.

Foto: juwenews.eu