I VOLTI - Partiamo da mister Riccardo Bovo, vero grande artefice di questa cavalcata. Lui ha saputo serrare le fila nel momento più complicato e ha contribuito a creare un gruppo solido e completo. Tutti hanno trovato spazio nel corso della stagione e lo dimostra anche la rotazione dei portieri: Girelli, Garofani e Raina hanno avuto tutti la loro chance. Il titolare è stato il primo (14 presenze alla fine), ma gli altri due, rispettivamente con 6 e 9, hanno avuto le loro occasioni. Ci sono poi i pilastri della difesa: Verduci e Spina su tutti, ma anche Mosagna, Boffano, La Manna e Pittavino. Membri di un reparto diventato grande gara dopo gara.
DAVANTI - Il fiore all'occhiello dell'annata è stato sicuramente Carmine Sterrantino, che da gennaio si è alternato con Nicolò Poppa, arrivato da Cesena. Poppa ha fatto tanta fatica, ma alle fasi finali è stato importantissimo. Così come sono stati fondamentali Carlo Cavallo e Federico Zanchetta. E naturalmente capitano Tongya. La lista però non può finire così: il faro del centrocampo Michael Brentan, grinta e qualità di Alessandro Spitale e Nikola Sekulov, i gol importanti di Dacosta, Fontana e De Marzo, fino ad arrivare a Diop, Poletti, Continella e Vercellone. Tutti importanti. Tutti campioni.