KANE-HIGUAIN - "Kane è un giocatore molto interessante e giovane, sta dimostrando di avere un valore importante. E' capitano della sua squadra e della Nazionale, un attaccante completo, che segna moltissimo, ma è anche elegante. Sicuramente è il giocatore più importante del Tottenham, ma conoscerà i difensori della Juventus. E conoscerà, quindi, qualcosa di diverso e per lui sarà certamente più difficile. Come controllarlo? Concentrazione e umiltà. Nessuno sottovaluti nessuno".
JUVE-NAPOLI - "Si tratta di una bella sfida che fa bene al calcio italiano. Il Napoli sta seguendo un percorso eccellente, anche se agli azzurri è rimasto solo il campionato, oltre all’Europa League, hanno giocatori di immenso valore. E' un duello davvero appassionante, perché in questo momento è impossibile dire chi sia il vero favorito. In questo senso sono convinto che Allegri abbia perfettamente ragione quando dice che lo scudetto si deciderà più avanti, magari proprio nelle ultime giornate di campionato, perché c'è un equilibrio che potrebbe durare ancora per mesi".
CHI VINCERA' - "La Juventus ha dalla sua parte la grande esperienza che in questi casi è fondamentale, perché servono concentrazione e nervi distesi. Vediamo... Certo per la Juventus inizia un periodo molto duro con la Champions League che dà entusiasmo e toglie energie. Sarebbe importante anche per il calcio italiano che la Juventus andasse avati in Champions League".
TRIDENTI - "Higuain, Dybala e Mandzukic come Ibrahimovic, Trezeguet e Del Piero? Non credo nei paragoni e in particolare questo non mi sembra azzeccato. Giochiamo in modo diverso. Sono due reparti offensivi grandissimi all'altezza della storia della Juventus".
POLEMICHE E VELENI - "Le polemiche sono roba dei dirigenti. I veleni ci sono sempre stati, tuttavia anche in questo caso vi posso dire che in campo non è mai arrivato niente. Vi garantisco che i giocatori durante le partite non pensano mai a quello che viene detto in settimana. In campo, vince sempre il più forte".
HIGUAIN O MERTENS - "Troppo diversi per paragonarli, Mertens è diventato una prima punta solo in questi anni e la sua squadra ha un sistema al quale lui si è adattato. Higuain è tornato ai suoi livelli e questo è molto importante per lui e per la Juventus: ha ripreso a segnare tanto e questo è un altro segnale da non sottovalutare. Higuain è molto importante per il sistema e per il gioco della Juventus".
DYBALA - "Sta recuperando bene e stiamo parlando di un giocatore molto importante non soltanto per la Juventus ma anche per il calcio italiano. Non dimentichiamoci che è molto giovane. Deve crescere e questo della Juventus è l'ambiente giusto. Sa benissimo che quando scende in campo con questa maglia deve dare sempre il massimo e ci sono sempre grandissime aspettative. Vuole recuperare in fretta e dimostrerà tanto nella seconda parte della stagione".
MONDIALI - "L'Italia ha perso qualcosa e deve ritrovarlo. Bisogna iniziare a trovare l'ordine, anche perché si è toccato il fondo. Ci sono tante cose da migliorare, ma ci sono anche le risorse per tornare ai massimi livelli. L'Italia ci ha sempre abituato a essere protagonista ad ogni livello nel calcio internazionale. Bisognerà ritrovare l'equilibrio e i valori fondamentali, non soltanto in nazionale".