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Cominciamo dalla fine. Ovvero dal 3-1 al Milan che porta la Juventus a quattro punti di vantaggio sul Napoli. Una vittoria che ha la firma, una volta di più, di Massimiliano Allegri, decisivo come sempre con le sostituzioni a cambiare la partita in corso. Mettendo Douglas Costa e quel Cuadrado che non si vedeva in campo dal 23 dicembre; ma anche non togliendo Khedira, oggetto delle critiche dei tifosi bianconeri.

FISCHI STONATI - Ecco, permettetemi di spendere due parole sull'atteggiamento, completamente sbagliato, dell'Allianz Stadium. Cominciato con i fischi a Bonucci, forti fin dal prepartita e cresciuti durante i 90 minuti. Una scelta controproducente, che non fa altro che caricare l'avversario, con l'uomo in grado di spostare gli equilibri che infatti ha trovato il gol del pareggio nel primo tempo. Eppure noi juventini dovremmo saperlo bene come funziona, visto che abbiamo vissuto - dall'altra parte - le gare di Higuain a Napoli. I fischi del popolo bianconero, però, non si sono fermati a Bonucci: anche Khedira è stato più volte indirizzo di questi mugugni, prima dell'exploit con assist e gol nel finale. Come ribadito da Allegri e Buffon, siamo nel momento decisivo della stagione e adesso bisogna stare tutti uniti. Se contro il Real Madrid pensate di fischiare se vedete la squadra in difficoltà, fateci e fatevi un favore: state a casa.

SLIDING DOORS - A proposito di uscite fuori luogo, cambiando stadio e spostandoci da Torino a Reggio Emilia, non si può tornare su quelle spese a inizio febbraio da Aurelio De Laurentiis, presidentissimo del Napoli, su Matteo Politano: "Con Politano è stato un po' come giocare a poker: dopo aver passato tante mani ti senti in dovere di puntare qualche cosa. Io, però, alla fine mi ero stancato e, per non dare alibi a nessuno, ho deciso di buttare questi soldi: secondo me erano soldi buttati dalla finestra, perché il giocatore non ha la qualità di Verdi e non può ricoprire i tre ruoli, come avrebbe potute fare il bolognese".

SCUDETTO DALLA FINESTRA - Soldi che, forse, sarebbero stati buttati dalla finestra, ma che avrebbero potuto regalare al Napoli uno scudetto, o quanto meno qualche settimana in più di speranza. Infatti ieri Politano, quel Politano, quello che "Marotta ha impedito andasse al Napoli" (come Younes, Verdi e chissà quanti altri) è risultato decisivo per il Sassuolo. Anzi, lo Scansuolo, come lo avevano definito i tifosi azzurri dopo il 7-0 subito allo Stadium alla 23esima giornata. Anche questa volta chi aveva parlato troppo presto è poi stato punito. Al Napoli è già capitato parecchie volte, alla Juventus fortunatamente solo ieri. La speranza è che valga il detto "juventino avvisato, mezzo salvato". Buona Pasqua e, fino alla fine, forza Juve!