Salvo clamorosi colpi di scena, Hernanes resterà almeno altri sei mesi alla Juve. Dire che resterà da separato in casa è forse eccessivo, pensare che rimarrà pur sapendo di non avere un futuro nel progetto bianconero è però evidente ad occhio nuovo: fuori dalle rotazioni, presto fuori anche dalla lista Champions per far posto a Rincon. Eppure dalla Juve non si è voluto muovere, con lo stesso Max Allegri che in assenza di un secondo colpo a centrocampo ha dato il suo benestare a trattenerlo pur sulla scia di quel 'patti chiari amicizia lunga' che al contrario ha portato alla separazione consensuale con Evra.
FILM GIA' VISTO - Anche il Genoa ormai si è tirato indietro, salvo cambi di programma dell'ultimo minuto: troppo lunga l'attesa e snervanti i continui passi avanti e indietro del Profeta, che pure sarebbe stato ceduto dalla società bianconera anche senza il famoso secondo acquisto. Determinante è stata in effetti proprio la ferma volontà di Hernanes di non andarsene, nonostante la volontà della dirigenza di lasciarlo partire al miglior offerente anche soltanto per liberarsi di un ingaggio pesante come quello da 3,7 milioni che ha strappato in quel 31 agosto 2015 da cancellare. Niente Turchia, lo ha detto in estate quando spingeva il Besiktas e lo ha ribadito negli scorsi giorni sotto le offerte del Fenerbahce. Gradito il Valencia, salvo poi dover accettare il dietrofront del club spagnolo. E se, tortocollo, aveva sposato la causa genoana nelle ultime ore del mercato estivo prima che Witsel facesse saltare tutto, questa volta ha indugiato troppo con Preziosi che ha poi virato su altri obiettivi più determinati pur avendo speso in più di un'occasione parole al miele per il brasiliano. Tutto rimandato a giugno dunque, quando difficilmente potrà convincere nuovamente la Juve a trattenerlo fino alla scadenza naturale del contratto: intanto, sempre salvo clamorosi sviluppi da ultime ore di mercato, Hernanes da equivoco di mercato in entrata ora e ancora rimane un grosso equivoco anche del mercato in uscita. Il vero successo di mercato dell'Inter della storia recente è stato lui, ancor più che aver trattenuto Brozovic o Icardi...
@NicolaBalice
