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E’ stato uno dei grandi acquisti a parametro zero della gestione Marotta: ventisette gol e dieci assist in 92 partite in bianconero che lo hanno portato ad essere uno dei protagonisti delle vittorie a cavallo tra l’era Conte e quella Allegri. L’esperienza juventina di Fernando Llorente non può che essere ricordata positivamente. Lo spagnolo arrivò dopo sei mesi passati fuori squadra a Bilbao che non voleva cederlo prima della fine del contratto. La Juve ci provò nel gennaio del 2013 ma il muro eretto dai baschi fece slittare l’arrivo dello spagnolo a giugno. Prima stagione travolgente con diciotto reti tra campionato e coppe, seconda più sottotono con nove gol in totale. Nell’estate del 2015 se ne va esattamente come era arrivato: gratis e in Spagna, ma stavolta al Siviglia. Al termine dei due anni in bianconero riporta in valigia un bottino di tutto rispetto in termini di trofei con due supercoppe italiane, una Coppa Italia e due scudetti vinti a Torino.