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I discorsi con il Cagliari per Nicolò Barella vanno avanti quasi da due anni. La Juve, d'altronde, mette gli occhi su tutti i giovani più interessanti del panorama nostrano. Stavolta, però, potrebbe essere arrivato il momento giusto per accelerare. I bianconeri sono più convinti e hanno intavolato un discorso più serio con la società sarda per assicurarsi il classe '97 reduce da una stagione importante e che ha in bacheca anche il premio di "Miglior centrocampista d'Italia classe '97", vinto al concorso  "La Giovane Italia - I Talenti del Futuro", gli Oscar Nazionali del Calcio Giovanile. 

IL PIANO DELLA JUVE - Come detto, le 30 presenze stagionali hanno convinto la Vecchia Signora. Barella ha mostrato di potersi relazionare con i grandi e di avere anche una certa duttilità, disimpegnandosi bene in tutte le zone centrali del centrocampo. Segnali colti bene in Corso Galileo Ferraris e che hanno dato il via all'offensiva. Un altro anno a Cagliari potrebbe essere di grande aiuto al ragazzo, ma la Juve non vuole perdere tempo. La volontà è quella di strappare un'opzione a un prezzo fissato per la prossima stagione, permettendo al Cagliari di mantenere il possesso del suo cartellino nel caso in cui la Juve non decidesse di esercitarla.

IL CAGLIARI - Dalla Sardegna non chiudono le porte, ma hanno risposto con un po' di freddezza alla proposta. Che Barella sia destinato al grande salto è un dato di fatto, ma il Cagliari pensa di poter guadagnare molto di più da un'asta in cui tutti partono alla pari. Certo, stilare da ora un accordo con la Juve darebbe altre garanzie e soprattutto potrebbe servire anche a intavolare altri discorsi sui giovani talenti del vivaio bianconero in uscita. Ai rossoblu piacciono soprattutto  Mandragora, Romagna e Clemenza. E (senza scomodare Orsolini, nome emerso nei discorsi) non sarebbe sgradito nemmeno un Cerri bis.

@Edosiddi