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Leonardo Spinazzola è pronto. La doppia sfida di Europa League contro il Borussia Dortmund, terminata con una bruciante eliminazione per la sua Atalanta, lo ha messo in mostra anche di fronte a una delle squadre più entusiasmanti del passato recente in Europa. La Juventus lo aspetta a braccia aperte, in attesa di capire quale sarà il futuro di Alex Sandro e, di conseguenza, le sorti sugli esterni. 

SALTO DI QUALITA' - I 180 minuti giocati da Spinazzola contro i tedeschi sono stati di livello assoluto. Una presenza costante e di qualità sulla fascia sinistra, un assist importante per il primo gol di Josip Ilicic all'andata, il corner guadagnato da cui è nata la rete di Rafael Toloi al ritorno. Se l'Atalanta è andata a un passo dall'impresa, dunque, è anche grazie al prodotto della Primavera bianconera, che ha cancellato senza problemi un inizio di stagione ricco di tensione, dopo che in estate la Vecchia Signora aveva spinto per riportare Spinazzola a Torino con un anno di anticipo. Qualche partita fuori dai convocati, una condizione fisica e mentale da ritrovare, poi tutto è tornato a splendere, come accaduto nella scorsa stagione dei miracoli in casa orobica. Tanto che la Juventus ci ha riprovato, almeno idealmente, a gennaio, con l'Atalanta a chiudere nuovamente la porta per uno dei perni di squadra.

CRESCITA CONTINUA - Spinazzola è tornato a crescere alla corte di Gian Piero Gasperini ed è pronto al salto, al termine della stagione in corso, nella Juventus. Un balzo che sarà ancor più grande nel caso in cui la Vecchia Signora dovesse salutare Alex Sandro in estate, come sembra quantomeno probabile, senza che si raggiunga un accordo per il prolungamento del contratto del brasiliano a Torino. L'eclettico esterno classe '91 si ritroverebbe a essere titolare, anche se resta indubbio che la Juventus debba intervenire ulteriormente sul mercato, soprattutto nel caso in cui dovessero interrompersi i rapporti con Kwadwo Asamoah. Spinazzola è pronto. Non gli resta che aspettare di poter riabbracciare la maglia bianconera.

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