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Quello di Andrea Favilli è un nome sempre vivo in casa Juventus. L'attaccante cresciuto nelle giovanili è ora di proprietà dell'Ascoli, ma la mano della Vecchia Signora bianconera è sempre in agguato, pronta a cogliere il momento giusto per lanciarsi nell'affondo finale e riportarlo a Torino, sponda bianconera. 

LE NOVITA' - Donato Di Campli, agente di Favilli, questa mattina è presente all'Hotel Melià di Milano, la sede ufficiale del calciomercato in questi ultimi giorni. Di Campli, poco fa, era a colloquio con la dirigenza dell'Ascoli - nella figura del direttore sportivo Giaretta. In contemporanea Federico Cherubini, volto della Juve al Melià, dove alloggia, è entrato dall'ingresso principale, scomparendo velocemente dalla luce dei riflettori, dirigendosi al piano superiore. Anche Di Campli si è spostato dall'attenzione pubblica dopo la chiacchierata con l'Ascoli. Vicini, praticamente a contatto: l'occasione giusta per continuare a trattare, avvicinando le due parti in causa - Ascoli e Juve -, per indirizzare un gran colpo per il futuro.  

LA SITUAZIONE - Che Andrea Favilli e la Juve siano legati non è un segreto. Ufficialmente il giocatore è esclusivamente di proprietà dell'Ascoli, ma la Vecchia Signora ha voce in capitolo sul suo futuro e, per ammissione dello stesso Giaretta, priorità assoluta in caso di cessione. Questo non significa che l'Ascoli accetti passivamente ogni direttiva, dal momento che i primi mesi estivi sono stati caratterizzati da fitti discorsi sul futuro dell'attaccante: Cherubini avrebbe voluto riportarlo subito a Torino, per poi decidere se lasciarlo in prestito all'Ascoli o offrirgli una chance in Serie A (Atalanta e Sassuolo ci avevano pensate), ma i marchigiani hanno fatto muro, facendo di tutto per tenere Favilli almeno un altro anno. E ce l'hanno fatta, con tanto di rinnovo. L'ultimo giorno di mercato, però, potrebbe essere importante per seminare...