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La terza finale di Champions League conquistata in quattro stagioni, con 41 match vinti e 163 gol segnati in tutte le competizioni, sono dati che non possono essere ignorati: eppure, la situazione in casa Real Madrid è più infuocata di quanto non si possa pensare. In mezzo alle numerose soddisfazioni della squadra di Zinedine Zidane, a crescere è infatti anche il numero degli “insoddisfatti”: quelli per cui l’addio al club campione d’Europa in carica rappresenta ben più di un’idea. Anche per questo motivo la Juventus, in attesa della finale di Champions League del 3 giugno, continua a guardare con interesse al proprio euro-avversario. Il big match di Cardiff potrebbe infatti rappresentare per i bianconeri un’occasione doppiamente preziosa, sul campo e in sede di mercato.

JAMES - Sotto i riflettori c’è sicuramente James Rodriguez. Il colombiano ha collezionato 32 presenze in questa stagione, ma solo in 10 casi ha disputato tutti i novanta minuti di un match, partendo spesso dalla panchina o venendo sostituito da Zidane. Dalla Colombia danno praticamente per fatto l’accordo con il Manchester United, ma Marca precisa come il futuro della stella classe ’91 sia ancora tutto da scrivere. In corsa c’è anche il Chelsea, oltre alla Juve, che già negli scorsi mesi si era informata con i Blancos: i bianconeri sono sempre alla ricerca di un fantasista che possa ricoprire più ruoli all’interno dell’attacco fluido di Allegri (capace di variare dal 4-2-3-1 al 3-4-2-1). L’ostacolo maggiore, piuttosto, è rappresentato dalla valutazione monstre di Florentino Perez, che non si libererà di James per meno di 75 milioni.

DANILO - Obiettivo concreto è anche quel Danilo che due stagioni fa impressionava l'Europa con il compagno Alex Sandro nel Porto di Lopetegui: il brasiliano è ormai stato relegato a riserva perenne negli schemi di Zidane, i cui terzini titolari restano Carvajal e Marcelo. Esterno destro naturale, il giocatore può essere adattato anche sulla fascia opposta, duttilità che lo rende un profilo quanto mai appetibile per Marotta e Paratici. Il suo contratto con il Real Madrid scadrà soltanto nel 2021, ma la Juve si è già mossa attraverso vari sondaggi: Danilo potrà cambiare maglia per una cifra necessariamente inferiore ai 31,5 milioni pagati dai Blancos nel 2015.

MORATA - 
Merita poi una menzione la situazione di Alvaro Morata, ultimo nella lista ad aprire una frattura con l’ambiente madrileno. Il centravanti spagnolo, sostituito nel match contro il Siviglia di ieri sera, si è rifiutato di stringere la mano a Zidane. Il trasferimento dell’ex Juve, dopo appena una stagione dal suo ritorno in Spagna, si fa sempre più vicino: in questo caso, però, la suggestione di un nuovo matrimonio bianconero sembra destinata a rimanere tale. Come per James Rodriguez, in pole position per Morata ci sono le big di Premier League, con il Chelsea di Antonio Conte a guidare la corsa.