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Il buco aperto sulla fascia sinistra dalla partenza di Evra è un problema quasi metabolizzato: la buona prestazione contro il Bologna da parte del ritrovato Asamoah e le precisazioni di Marotta sulla possibile soluzione, che sarà comunque interna, lasciano poco spazio a nuovi innesti nell'attuale finestra di mercato. La carenza di terzini apre tuttavia un'altra crisi, improvvisa, sull'altra fascia. Il giallo rimediato da Lichtsteiner contro i rossoblù lo costringerà a saltare la trasferta del Franchi, e con Dani Alves ancora ko le scelte di Massimiliano Allegri su quella corsia si riducono praticamente a zero.

RIMEDI DI FORTUNA - Anche stavolta sarà obbligatorio rammendare la ferita con soluzioni "casalinghe". Il tecnico bianconero, una sorta di vate del "fare di necessità virtù", può quindi contare su due alternative di pura emergenza. La prima, tornare alla difesa a 3 e rispolverare Cuadrado come esterno destro a tutta fascia, un modulo visto in circostanze simili anche nell'ultimo match di Champions League contro la Dinamo Zagabria. Prima della sfida ai croati Allegri suggerì tuttavia una seconda ipotesi, prevedendo lo spostamento di Sturaro nel ruolo di terzino. Il mediano ex Genoa ha corsa e fisico adatti al ruolo, ma l'adattamento ad una zona di campo a lui praticamente sconosciuta richiederebbe tempistiche adeguate.

ATTESA IMPERDONABILE - La verità è che l'acquisto di un nuovo esterno non è procrastinabile. Le opportunità del mercato di gennaio sono storicamente rare e di scarsa qualità, ma il rischio per la Juve di trovarsi indifesa in vista dei match decisivi è troppo concreta. Come riportato da Tuttosport, si continua a valutare Sead Kolasinac dello Schalke 04, come soluzione di ruolo in grado magari di giocare su entrambe le fasce. Il tempo stringe, la coperta rimane incredibilmente corta

@mcarapex