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Stefano Esposito, senatore del Partito Democratico, ha azzardato un paragone calcistico ai microfoni di Radio Cusano Campus: "Matteo Renzi è un po' come la Juventus. In Italia ci sono tantissimi tifosi bianconeri, ma è altrettanto vero che il partito degli anti-juventini è pieno. Le grandi squadre, come le grandi leadership, generano amore e odio. Non ci sono vie di mezzo. Io sono colpito dal fatto che questo Paese ormai si divida tra renziani e anti-renziani. Renzi deve dedicare molta più attenzione allo stato di salute del partito nelle realtà locali. Non può pensare di dirigere il partito da Firenze o da Roma senza vedere cosa accade nei territori”. L'ex Premier come la Juve? Una differenza c'è: i bianconeri sono ancora... al potere.