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Sei anni fa a quest'ora in casa Juve ci si stava preparando per l'ultimo turno infrasettimanale di campionato che si disputava contro il Cesena. Gara complicata quella del Manuzzi. Complicata  da un rigore sbagliato da Pirlo in avvio e dalle paratone di Antonioli. Al 79’, però, Marco Borriello raccoglie alla grande una sponda di capitan Del Piero e timbra il cartellino con un bel sinistro al volo. La rete significa primo posto in classifica consolidato, a +3 sul Milan di Allegri, che nel frattempo sta vincendo sul Genoa a San Siro.

Proprio a San Siro si consuma una delle scene che più celebri delle lotte scudetto degli ultimi anni. "Ha pareggiato il Cesena", urla il telecronista "fazioso" Mauro Suma, convinto che il Cesena abbia pareggiato con la Juve nei minuti finali del match che intanto si sta giocando al Manuzzi. La notizia circola a San Siro e qualche tifoso rossonero esulta pure. Esultano i rossoneri, ma lo fanno senza motivo perché il gol del pari non esiste, il Cesena non ha segnato e il Milan di Allegri rimane a -3 dalla Juve. I rossoneri non riusciranno poi a superare la squadra di Conte nelle quattro giornate successive. I bianconeri, anzi, vinceranno lo scudetto con una giornata di anticipo e l'intervento di Suma verrà trasformato dai tifosi juventini in un coro: "Din don, di don....intervengo da Cesena, ma nessuno ha fatto gol!"