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Patrik Schick parla dal ritiro della Repubblica Ceca, raccontando le difficoltà vissute nei primi mesi alla Roma: “Le cose non sono andate come immaginavo, ma io dimostrerò che sono da Roma. Anche perché davanti ho uno degli attaccanti più forti al mondo, Dzeko, e da lui imparerò tutto. Non voglio andar via”.

PRESSIONE - "Ho provato a non sentire la pressione, ma non è facile", spiega l'attaccante, a un passo dalla Juventus la scorsa estate: "A Roma è sicuramente maggiore rispetto ad altre parti. Adesso tutto dipende da me, da come mi allenerò e farò di tutto per entrare in formazione. Non è una situazione semplice, non voglio mentire, mi manca un po’ di sicurezza in me stesso. Ma voglio dimostrare di essere da Roma. Non voglio andare da nessuna parte, abbiamo ancora un po’ di partite prima della fine della stagione, voglio dimostrare delle cose. Non voglio cercare scuse, ma all’inizio ci sono stati dei problemi. Prima con il cuore, e non ho fatto la preparazione, poi ho avuto dei problemi muscolari, dovuti forse alla troppa fretta, avrei dovuto fare le cose più lentamente. Il mio entusiasmo era tanto, ma i muscoli non reggevano. Ma una cosa è certa: dimostrerò che sono da Roma”.