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Una Juve straripante, nonostante l'ultima frenata. E' questa quella che si sta trovando davanti il Napoli, e che si porterà fino al termine della stagione. Lo scontro diretto fissato per il 22 aprile sarà la celebrazione di una lotta che va avanti dalla prima giornata di campionato: 90' con tutto in palio. Il pareggio con la Spal ha rimescolato le carte, dando nuova vita a un Napoli che in una settimana aveva perso vantaggio e anche qualche distanza dai bianconeri. Sarri sorride pensando al calendario e parla di attacco al Palazzo, ma i dati dicono il contrario...

DATI - Confrontando la Juve attuale con quella del passato, dopo 29 giornate, si può notare come questa sia quella con il miglior numero di punti in assoluto, dietro solo a quella di Conte che terminò la stagione con 102 punti, record storico ancora eguagliabile. La squadra di Allegri è anche quella con il secondo maggior numero di vittorie di sempre, portava avanti da un attacco pazzesco: il migliore degli ultimi 58 anni. Ma la ricetta per il successo non si ferma qui: la Juve ha infatti la seconda miglior difesa. Un connubio che porta alla miglior differenza reti degli ultimi 60 anni circa. Numeri pazzeschi, per una Juve che viaggia ad altissime medie, ma calerà?

SARRI - E' ciò che si augura Sarri che con il suo Napoli è pronto a sfruttare ogni minimo passo falso. Il calendario sorride, con la Juve oberata dagli impegni tra Champions e Serie A, mentre Sarri si espone parlando, come spesso accade, di palazzo: "Napoli di nuovo padrone del suo destino? E’ difficile dirlo, fosse per me andremmo fino al palazzo a prendere il potere ma non è così semplice. Stiamo facendo un grande campionato, abbiamo l’onore di lottare con una squadra che di solito travolge tutto". E' vero, il Napoli ha avuto il merito di mantenere aperto tutto fino a questo punto, a differenza degli ultimi anni, ma riuscirà a farlo fino all'ultimo? I numeri sono chiari, oltre che pazzeschi.

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