Wenger rinnova? Alexis Sanchez andrà via. E con quel contratto in scadenza al 30 giugno 2018, l'Arsenal non potrà pretendere cifre monstre pena il rischio di lasciarsi scappare il cileno a parametro zero per una questione di principio o quasi. Su queste basi si fonda il lavoro del suo agente Fernando Felicevich, da oltre un anno pronto a bussare alla porta di tutti quei top club che potrebbero fare al caso di Sanchez. Tra questi, anche la Juve. Ben più di una chiacchierata è stata fatta la scorsa stagione, quando fu proprio l'agente a proporlo alla società bianconera prima che l'opzione Higuain diventasse realtà e che alla fine Mario Mandzukic decidesse di restare. Ma ora, l'affare può andare in porto in ogni caso: comunque la Juve avrà bisogno di un grande colpo in attacco, la predisposizione di Sanchez a poter essere sia un vice-Pipita che una prima scelta nel ruolo di attaccante esterno lo rende tatticamente perfetto al progetto bianconero.
IL PUNTO – Nuovi contatti tra la dirigenza bianconera e Felicevich ci sono stati in queste settimane. L'agente è convinto di poter portare via da Londra il suo assistito per una cifra compresa tra i 30 e i 40 milioni di euro, tanti ma non troppi per una delle punte più continue e decisive sul panorama internazionale. Allo stesso tempo punta però a strappare un ingaggio il più alto possibile, chiedendo da subito un trattamento simile a quello ricevuto da Higuain e che presto riceverà anche Dybala. La trattativa quindi si preannuncia lunga e complessa. Ma la Juve è pronta ad effettuare la propria mossa, pur senza partecipare ad aste. Inter, Psg e Atletico Madrid rimangono le alternative più credibili, ma solo i francesi potrebbero fornire un ingaggio del genere al cileno che rimane poco convinto dell'idea di andare in Francia. Siamo appena in primavera, solo alle prime schermaglie. Ma Juve-Sanchez è una coppia di cui si parlerà a lungo. E forse questa volta la telenovela potrebbe avere un lieto fine.
