ACCHIAPPA-RONALDO - L’ultima manovra economica del governo ha introdotto infatti anche in Italia la cosiddetta “norma acchiapparicchi”. A chi intende trasferire la residenza fiscale nella Penisola viene offerta un’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero con un forfait di 100mila euro per ciascun anno per cui viene esercitata. Quindi Ronaldo, in caso di ipotetico arrivo in Serie A, pagherebbe le normali aliquote IRPEF sullo stipendio, mentre sulle varie attività sparse per il mondo avrebbe grossi vantaggi. Ad oggi, però, l’unico club ad avere i numeri per un’operazione del genere sarebbe la Juventus.
Ronaldo alla Juve? 'Non impossibile, grazie alla manovra del governo'
Cristiano Ronaldo in Italia? L’ipotesi potrebbe non costituire un mero sogno da fantamercato. Dopo l’inchiesta che lo ha visto protagonista, niente sarà più come prima per il portoghese: CR7 scamperà probabilmente la galera ma dovrà pagare una multa superiore ai 50 milioni di euro. E il Fisco spagnolo continuerà a metterlo al muro, mettendo nel mirino le molte attività calcistiche e non che lo hanno arricchito negli ultimi anni. Ecco che, secondo quanto riportato da Libero, potrebbero aprirsi le porte ad un clamoroso trasferimento in Serie A.
ACCHIAPPA-RONALDO - L’ultima manovra economica del governo ha introdotto infatti anche in Italia la cosiddetta “norma acchiapparicchi”. A chi intende trasferire la residenza fiscale nella Penisola viene offerta un’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero con un forfait di 100mila euro per ciascun anno per cui viene esercitata. Quindi Ronaldo, in caso di ipotetico arrivo in Serie A, pagherebbe le normali aliquote IRPEF sullo stipendio, mentre sulle varie attività sparse per il mondo avrebbe grossi vantaggi. Ad oggi, però, l’unico club ad avere i numeri per un’operazione del genere sarebbe la Juventus.
ACCHIAPPA-RONALDO - L’ultima manovra economica del governo ha introdotto infatti anche in Italia la cosiddetta “norma acchiapparicchi”. A chi intende trasferire la residenza fiscale nella Penisola viene offerta un’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero con un forfait di 100mila euro per ciascun anno per cui viene esercitata. Quindi Ronaldo, in caso di ipotetico arrivo in Serie A, pagherebbe le normali aliquote IRPEF sullo stipendio, mentre sulle varie attività sparse per il mondo avrebbe grossi vantaggi. Ad oggi, però, l’unico club ad avere i numeri per un’operazione del genere sarebbe la Juventus.
