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"Oggi sarà una giornata bellissima, non vedo l'ora". Twittava così Juan Iturbe il 16 luglio del 2014, al momento del suo passaggio dal Verona, in cui aveva stupito nel suo anno d'esordio in Serie A, alla Roma. "Daje Manuel" urlavano i tifosi giallorossi, in festa per aver scippato il colpo dell'estate sotto il naso della Juventus. Che goduria quei 22 milioni di euro più 2,5 di bonus, alla faccia dei bianconeri, pronti all'acquisto per allora più costoso dell'era Agnelli. Verrebbe da chiedersi cosa ne pensano oggi...

Tre anni dopo la Roma si è goduta la bellezza di 5 gol e 5 assist dal proprio fenomeno, che ha giocato 68 partite, di cui la maggior parte a brevi spezzoni. I prestiti a Bournemouth e Torino non hanno fatto che dimostrare che Iturbe non sopporta la pressione ad alti livelli e, dopo l'exploit a Verona, non è più stato in grado di ripetersi. E' notizia di oggi che, a momenti, si chiuderà l'affare per spedire il classe '93 al Tijuana Xoloitzcuintles de Caliente, club che milita nella prima divisione messicana. E la Juventus sogghigna, pensando a quei soldi risparmiati e usati subito dopo in quel mercato per portare Alvaro Morata a Torino

Uno capace di segnare in finale di Champions League, altro che Iturbe...