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Assieme ad Alex Sandro, uno dei grandi bocciati del match di ieri sera contro la Spal è Miralem Pjanic che arriva da un tour de force di 10 partite giocate in campionato (per tutti i 90 minuti) nelle ultime dodici. L'ex Roma non è al 100%, ha bisogno di rifiatare ma Allegri non sembra fidarsi di quelli che lui stesso ha identificato come le riserve naturali del bosniaco ovvero Claudio Marchisio e Rodrigo Bentancur. 

REBUS TATTICO - Il problemi di Pjanic, oltre che fisici, sembrano essere anche tattici. Con il 4-2-3-1, infatti, Pjanic non rende come nel 4-3-3. Anche ieri sera il numero 5 bianconero ha faticato contro il pressing e la fisicità del centrocampo della Spal e solo il dinamismo di Matuidi ha aiutato la Juve a tenere botta conto i ferraresi. La Juve avrebbe nel proprio organico i giocatori per far rifiatare l'ex centrocampista della Roma ma fino a questo momento Allegri ha sempre preferito il bosniaco anche in condizioni fisiche non eccelse.

RISERVE - Fino a questo punto della stagione il minutaggio di Marchisio e Bentancur vale la metà di quello di Pjanic. L'ex Roma ha giocato 2833 minuti in tutte le competizioni, Marchisio e Bentancur insieme arrivano a 1474. I numeri di questa stagione confermano il trend di quella passata quando anche in finale di Champions League Allegri preferì giocare la ripresa con Pjanic a mezzo servizio piuttosto che inserire Marchisio dalla panchina. Tra poco più di due settimane contro il Real Madrid, tra l'altro, Allegri sarà costretto a fare a meno di Pjanic squalificato. La logica vuole che uno tra Marchisio e Bentancur sostituisca il numero cinque bianconero in mezzo al campo ma date le scelte di Allegri fino a questo punto della stagione non è da escludere che il livornese possa confermare il centrocampo a due con Matuidi e Khedira in mezzo al campo, Marchisio e Bentancur ancora in panchina. Quel che è certo è che questo Pjanic ha bisogno di rifiatare perché il giocatore visto nelle ultime settimane è l'ombra di quello ammirato ad inizio stagione.

@lorebetto