OCCHIO ALLE CESSIONI - Il record riguarda soprattutto l’attivazione della nota clausola rescissoria da 222 milioni di euro: una cifra che si unirà alla tassa sul trasferimento gravante sul club di Al-Khelaifi e all’ingaggio previsto dal contratto quinquennale di Neymar (si parla di circa 30 milioni netti a stagione). Insomma, strategia anti-FPF a parte - con il giocatore che pagherà la clausola al Barcellona tramite il denaro proveniente dal Qatar per la sponsorizzazione del Mondiale 2022 - le casse del Paris Saint-Germain sopporteranno un esborso mai visto prima. Un investimento, soprattutto, che porrà la società parigina sotto l’occhio vigile della UEFA, pronta ad attivare (ex post, com’è ovvio) le eventuali sanzioni. Per questo motivo, il PSG - dopo aver accolto Neymar all’ombra della Tour Eiffel - lavorerà con tutta probabilità a qualche cessione eccellente. Non solo Blaise Matuidi, da tempo oggetto dei contatti serrati tra Mino Raiola e la Juventus: nella lista dei partenti potrebbero finire anche pezzi da novanta come Marco Verratti e Angel Di Maria (già finiti a più riprese nei radar bianconeri).
IL PESO DI VERRATTI - Di Maria e Verratti, sempre loro. Dalla Catalogna gli occhi sono puntati sull’ala ex Real Madrid, che con l’endorsement di Leo Messi è diventato uno dei primi nomi per il dopo-Neymar. Ma il Barcellona punta da mesi soprattutto il gioiello della Nazionale italiana, identificato come il profilo ideale per raccogliere a centrocampo l’eredità di un Iniesta vicino a chiudere la propria carriera blaugrana. Con l’eventuale arrivo di Verratti, la mediana di Valverde aprirebbe con molta probabilità le porte ad alcuni obiettivi di lungo corso della Juve, in prima fila André Gomes - nella lista di Marotta e Paratici già nell’estate 2016, quando da Valencia si trasferì al Camp Nou - e Ivan Rakitic, vero e proprio sogno di mercato da diverse stagioni.
DA CUADRADO A RABIOT - Ma il domino innescato dall’arrivo di Neymar renderebbe caldissimo anche l’asse Juve-PSG. Optando per i già citati e necessari addii, Al-Khelaifi si troverà nelle condizioni di coprire una rosa che non può basarsi sul solo brasiliano. Con l’eventuale partenza di un esterno d’attacco come Di Maria, l’obiettivo Cuadrado tornerebbe improvvisamente d'attualità, con la possibilità di inserire il cartellino del colombiano nei diversi discorsi da aprire con i bianconeri. Perché nel centrocampo dei francesi la Juve ha da tempo sottolineato il nome di Matuidi, ma anche quello di Adrien Rabiot (gioiellino che ha tuttavia il pass per diventare un titolare inamovibile di Emery). La miccia Neymar è accesa, la detonazione potrebbe diventare quanto mai conveniente per la Juve.
@mcarapex
