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In quel "Juve, io non me ne sarei mai andato" c'è tutto Alvaro Morata. Un ragazzo di cuore, che a Torino hanno potuto apprezzare per due anni, nonostante addosso avesse un'etichetta ben precisa. Un amore sì, ma con data di scadenza: 30 giugno 2016. Forse è stato proprio questo a rendere tutto così intenso, tra lui, la Juve e quell'Italia in cui ha anche trovato l'amore, quello della sua Alice. Luogo felice, in cui per vivrebbe anche in futuro, non come Londra e nemmeno come Madrid. La sua città, che l'ha preso, o meglio ripreso, illuso e trattato "come un bambino". Un partenza, quella dalla Juve, che sa di rimpianto, ma per la Juve è lo stesso?

IL RIMPIANTO - "Il ritorno a Madrid? Perché c’erano accordi contrattuali da rispettare. La delusione è stata enorme". Non serve dire altro, per quanto riguarda lo spagnolo, ma sulla Juve sì. Nella stessa estate, quindici giorni dopo il pagamento di 30 milioni circa da parte del Real Madrid, cifra necessaria per esercitaare la clausola di recompra, la Juventus ha fatto un investimento incredibile: 90 milioni di euro per Gonzalo Higuain. Non il giovane Morata, per cui comunque ce ne sarebbero voluti 60, ma il più esperto attaccante, argentino e recordman in Serie A. Una scelta chiara. La certezza più della scommessa, il nuovo rispetto al "vecchio". Un anno e qualche mese dopo è quasi tempo di bilanci: Morata ha 15 titoli nel proprio palmares, tra cui 2 Champions League (l'ultima vinta da avversario diretto), ed è cresciuto, tanto da prendere la propria strada. Londra, Conte, il Chelsea e un gol che sta trovando sempre più spesso, anche più che alla Juve. E' chiaro ed evidente che il futuro penda dalla sua parte... e pur non essendo ancora un rimpianto, potrà mai esserlo? 

LA SCINTILLA - "Di Londra mi affascinano la multietnicità, la convivenza di culture e religioni, ma non ci vivrei a lungo. Troppa grandezza, troppo stress, troppa metropoli. Se mi manca l'Italia? Molto. Mia moglie vorrebbe vivere in Spagna, io in Italia". Così, lui stesso riaccende la scintilla, nel cuore e nella mente di quei tifosi che ancora lo vorrebbero in maglia bianconera, chiudendo forse anche alla possibilità di un rimpianto. Certo, ci vorrà a questo punto un investimento più importante di quei 60 milioni chiesti 14 mesi fa e degli 80 pagati dai Blues. Uno alla Higuain, tanto per chiudere il cerchio. Londra per poco, Madrid non più, Torino chissà... tanto per far volar via il rimpianto.

@MenonAndrea