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Un errore clamoroso davanti al portiere avversario è stato il culmine dell’ennesima serata “no” di Álvaro Morata con la maglia del Chelsea. Il centravanti spagnolo, schierato titolare da Antonio Conte nel match di ieri sera contro il Burnley - recupero della 31esima giornata di Premier League - ha fallito un’altra occasione per incidere. L’evidente nervosismo del giocatore si è poi palesato al momento della sostituzione con Eden Hazard.

ERRORE E RABBIA - La migliore chance per Morata arriva al 55’, con la grande giocata di Kanté che lo lancia a tu per tu con l’estremo difensore del Burnley, Pope. L’ex Juventus avanza e scarica un destro a botta sicura, che però si spegne incredibilmente sul fondo, a pochi centimetri dal palo. E’ l’apice di una prestazione incolore per lo spagnolo, rimasto a quota due gol segnati in tutte le competizioni dall’inizio del 2018. Un quarto d’ora dopo Conte lo sostituisce, e Morata si avvia a testa bassa fuori dal rettangolo di gioco, per poi scatenare la propria rabbia: una replica furiosa verso la curva di Turf Moor, poi un calcio ad una bottiglietta. Neanche Fabregas riesce a consolarlo, e Álvaro continua a ribollire in panchina, scaricando a terra il parastinchi. Nuovi indizi di una situazione non facile: Morata non ha trovato a Londra la serenità dei tempi migliori. E da Torino, la Juve ha già lanciato un segnale…
 
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