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E’ il weekend dei Millennials in Serie A: dopo il gol di Moise Kean in Bologna-Juventus, è arrivato quello di Pietro Pellegri. Il baby attaccante del Genoa ha portato la squadra di Juric in vantaggio nel match contro la Roma dopo appena tre minuti. Con questa rete il talento rossoblù diventa il primo 2001 a segnare nel massimo campionato, oltre che uno dei più giovani marcatori nella storia del torneo (16 anni, 2 mesi e 11 giorni): meglio di lui Gianni Rivera, con la rete in Alessandria-Sampdoria del 25 ottobre 1959 (16 anni, 2 mesi e 7 giorni).

GLI OCCHI DELLA JUVE - Non è un caso se la Juventus ha messo da tempo gli occhi sul gioiello del Grifone. Osservatori bianconeri sempre attenti ai progressi dell’attaccante ligure, con blitz continui durante i match della Primavera e il sogno, mai celato, di farne un diamante della Signora futura. Trattativa difficile, soprattutto per le resistenze del presidente Preziosi, che punta forte sul ragazzo anche in vista delle prossime stagioni. Un contratto per Pellegri, in questo senso, è già pronto da mesi, con la firma che fungerebbe da muro altissimo all’interesse delle pretendenti. La Juve, così come le big inglesi: Chelsea in primis, ma anche il Manchester United ha già tentato di prenotarlo in passato. E adesso che il fenomeno del settore giovanile ha segnato il suo primo gol in Serie A, in un Olimpico gremito e in attesa di salutare una bandiera di 25 anni più vecchia, l’assalto sarà più difficile che mai.