commenta
Partiamo dalla fine, ovvero dalla consegna alla UEFA della lista Champions per la 1° fase 2017/18: fuori Lichtsteiner, come nella scorsa stagione, dentro Asamoah, che aveva chiesto la cessione al Galatasaray.

Comincio da qui perché è l'ultima notizia in scansione temporale, e perché mi ha lasciato perplesso tanto quanto alcune operazioni "mercantili"dell'estate. Premetto, tanto per essere chiaro: al mercato Juve do 7, perché sono state adeguatamente rinforzate le fasce con Douglas e Bernardeschi (oltre ad avere,per fortuna, riconfermato Cuadrado), sono arrivati 2 ottimi centrocampisti (Matuidi e Bentancur), è stato aggiunto un centrale difensivo di livello (Howedes) in grado di fare all'occorrenza pure il terzino. E considerato l'ennesimo infortunio al polpaccio di Chiellini, l'arrivo del tedesco è davvero una Benediktione.

Poi, però, ci sono tutte le altre operazioni alquanto discutibili, in entrata e - soprattutto - in uscita. Tipo De Sciglio, preso per sostituire niente meno che Dani Alves (rendiamoci conto...). A proposito: ancora non ho capito perché il brasiliano è stato lasciato partire a zero. Aveva un accordo con la società che gli permetteva di rescindere già dopo il primo anno di contratto? Bho, sta storia è venuta fuori alla fine, da sembrare quasi una scusa. Personalmente, il cartellino me lo sarei fatto pagare eccome. Così come quello di Llorente, e quell'altro di Tevez. La beneficienza si fa ai poveri, non ai miliardari (intesi sia come calciatori sia come club).

Quanto a De Sciglio, mediocre terzino di cui non ricordo una sola stagione indimenticabile (solo Conte era riuscito a fargli fare un Europeo decente), ritengo eccessivi 12 mln per un giocatore in scadenza e in rotta col suo club. Lo stesso al quale abbiamo regalato Bonucci: ok, voleva andare via e trasferirsi solo al Milan? Visto che i cinesi cartonati di Casa Milan si sono permessi di investire oltre 200mln nll'ultimo mercato, avremmo potuto tranquillamente chiedergliene 60 anzichè 40 per Leo. Non ce li avrebbero dati? Bene, allora avremmo dovuto toglierlo dalla rosa e costringerlo ad accettare una destinazione estera, di sicuro più remunerativa per tutti. Non capisco perché Lotito lo ha potuto fare, e pure con successo, per Keita, mentre Marotta è sembrato invece da subito ostaggio del giocatore. Mah...

Quanto poi a Schick e proprio Keita, sembravano entrambi in pugno di Marotta perché tutti hanno scritto e detto che "volevano solo la Juventus" ma alla fine sono andati a chi li ha pagati di più. Che strano, vero? Il braccino corto può essere anche una tattica, ma spesso non paga. Era già capitato in precedenza con Verratti, Witsel e Draxler, ma le lezioni sono servite a poco, per non dire niente. E su Schick mi piacerebbe sapere da Marotta perché ha provato di nuovo a riprenderlo dopo averlo mollato, a ragione, a giugno causa visite mediche non superate.

Torno da dove ho cominciato, ovvero Lichtsteiner. La scorsa estate voleva andarsene all'Inter e gli è stato impedito, facendogli poi pagare questo tentativo di fuga con l'esclusione dalla Champions. Stavolta, pare, avrebbe rifiutato le proposte di altri 3 club, e questo gli sarebbe costata la nuova esclusione. Per carità, con De Sciglio e Howedes a disposizione ce lo si può anche permettere, giudico comunque parecchio infantile il ricorso a queste punizioni da collegio salesiano, perché tra lo svizzero e Asamoah ritengo più affidabile - da ogni punto di vista, fisico e tecnico - decisamente il primo. Il ghanese saprà pure svolgere contemporaneamente le funzioni di terzino e centrocampista, ma è arrivato alla frutta e andava venduto.