commenta
Massimo Mauro, ex giocatore della Juve ora opinionista di Sky Sport, consacra il ritorno di Paulo Dybala. Ecco le parole nell'intervista a Tuttosport: "Cosa guadagna la Juve dal rientro? Se al top, Dybala è il giocatore più determinante nella Juventus assieme a Gonzalo Higuain. E poi il desiderio di tornare a essere decisivo sarà fondamentale". 
 
"Dove metterlo? Il più vicino possibile alla porta. Anche se l’argentino potrebbe recitare tutti i ruoli dalla metà campo in avanti. Ma se non giocasse così lontano, sarebbe ancor più risolutivo. Chi dice che non va bene il 4-3-3? Soltanto in Italia si discute di questo. Sono cose che mi fanno ridere...". 
 
"Matuidi e il centrocampo più bloccato? Non vedo problemi nell’inserimento dell’argentino. E’ lui a tener palla più degli altri, degli avversari: perciò sono gli avversari che devono preoccuparsi di lui, non il contrario". 
 
"Più intesa tra Mandzukic e Dybala, piuttosto che con Higuain? Mandzukic gioca più defilato, lavora bene in copertura e da quella posizione non sarà mai un problema per nessuno. Neppure per Higuain: direi che nel 4-3-3 possono tranquillamente giocare insieme quei tre lì. La Juventus non deve preoccuparsi di essere eventualmente sbilanciata con tre attaccanti di questo genere. E’ una squadra abituata a reggere qualsiasi tipo di soluzione e al netto degli infortuni anche a centrocampo le opzioni non mancano". 
 
"Higuain gli toglie spazio vicino alla porta? Mannò... Sarebbe come dire che Luis Suarez faccia lo stesso con Leo Messi o viceversa. Nella Juve non esiste un problema di questo tipo. Ne sono convinto: nel 4-3-3 Higuain, Dybala e Mandzukic possono giocare insieme". 
 
"Juve-Napoli? Sono due squadre molto regolari nel loro andamento: ecco perché lo scontro diretto sarà fondamentale. Sì, magari potrà capitare che lungo la strada una delle due perderà punti e l’altra li guadagnerà, ma nel complesso sarà la sfida diretta a stabilire chi è la più forte". 
 
"Tottenham? La vedo male... Sarebbe un disastro se la Juventus non passasse il turno. Poi è chiaro che fuori casa i bianconeri sanno sempre tirar fuori prestazioni di notevole spessore. Però attenzione agli inglesi: è vero che subiscono molti gol, ma ne segnano altrettanti...".