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La scorsa estate Blaise Matuidi è stato al centro dei tanti summit di mercato tra Mino Raiola e la Juventus. Il centrocampista francese doveva essere la dote portata dall'agente per 'ripagare' l'addio di Paul Pogba che molti avevano preventivato ma che nessuno alla fine voleva, Allegri in testa. La permanenza di Matuidi a Parigi era stata caldeggiata in primis dal presidente del Paris-Saint-Germain Nasser Al-Khelaifi che nell'annunciarne la permanenza, parlava anche di un rinnovo imminente. Rinnovo che tuttavia, allo stato attuale delle cose, ancora non c'è.

SITUAZIONE DI STALLO - Come riporta l'edizione on-line de L'Equipe, le trattative per il rinnovo del centrocampista francese sono in fase di stallo nonostante la buona volontà sia di Raiola che dello stesso Al-Khelaifi. Le due parti dovrebbero riparlarsi alla fine del mercato di gennaio ma ancora non ci sono appuntamenti fissati in agenda. Il numero uno del club parigino stravede per Matuidi mentre è più tiepido l'apprezzamento di Patrick Kluivert, DS del PSG, che in estate ne aveva addirittura ipotizzato la partenza. Il rinnovo di Matuidi, dunque, non sarà tutto in discesa sebbene rientri tra i giocatori più usati di Emery in questa stagione.

LE SCELTE DELLA JUVE - In ottica Juve, discorso Matuidi è un discorso che potrebbe riaprirsi in estate, specialmente in caso di mancato accordo da qui a fine stagione. Il contratto di del francese scade nel 2018 e non firmare prima dell'estate metterebbe una certa pressione sul PSG che rischierebbe di perdere il giocatore a zero dopo sei mesi. I bianconeri, a dire il vero, sembrano comunque orientati verso obiettivi ancor più di spessore (e ancor più giovani) come Verratti e Tolisso. Se la situazione Matuidi, però, non si dovesse sbloccare, il francese potrebbe diventare, con un anno di ritardo, una di quelle opportunità di mercato che tanto piacciono a Beppe Marotta.

@lorebetto