Juve molto imballata nel 1° tempo, un po' più sciolta nella ripresa. Eppure, nonostante i ceppi alle gambe, 3 belle perette rifilate al Cagliari e - dopo un'estate da tiro al bersaglio - nessuna rete subita. Direi che, come avvio di campionato, può andare.
Fase difensiva, comunque, da rivedere, soprattutto in fase di uscita con la palla. Davanti all'area è stato rimesso Pjanic, però non è quello il ruolo più congeniale al bosniaco. La soluzione al problema potrebbe essere il centrocampo a 3, collaudoto con efficacia al momento della passerella di Matuidi.
L'andamento lento della prima frazione di gioco è stato figlio, come detto, di una condizione precaria che ci stiamo trascinando dall'inizio di agosto, post tour in USA. Dovevamo metterla in conto e, infatti, la stiamo scontando. Le uniche 2 palle gol concesse ai sardi sono nate proprio dall'immmobilismo dell'intero pacchetto arretrato, spesso impacciato e poco lucido. La brillantezza arriverà poco alla volta, e infatti nella 2° parte di gara un po' più di ritmo lo si è visto: il fraseggio è stato più veloce, le gambe hanno iniziato a sciogliersi.
Questa Juve 2017/18 è stata potenziata sugli esterni, però sia Alex Sandro sia Cuadradone hanno mulinato poco. Alex un po' di più di Juan Cuadrado, Marione Mandzukic ha dato tutto quello che può dare in questo periodo, sbloccando pure la gara. Chi fa più fatica di tutti è Higuain,per altro poco assistito dagli esterni. L'unico guizzo del Pipita si è però concretizzato con una rete, e scusate se è poco.
Eppoi Paulo Dybala: la nuova maglia col nuovo numero sembra avergli dato una nuova carica. Pure lui non è ancora al 100% ma è stato di sicuro quello che ha fatto tribolare di più la difesa sarda. Splendido il lancio di Pjanic per la sua prima marcatura, altrettanto stop ed esecuzione.Tanti avrebbero voluto l'allulamento del suo gol, perché purtroppo quei tanti (troppi, a mio avviso) ignorano (o fingono d'ignorare) da dove parta il braccio nel corpo umano. Anziché continuare a giocare con l' "Allegro chirurgo" si acquistino in edicola - se li vendono ancora , e non ne sono sicuro - i pezzi dello scheletro e se lo montino in casa. Tra fascicoli esplicativi e "leggenda" grafica dovrebbero, credo, riuscire a capire cosa si intenda per "spalla" e cosa per "braccio". Nutro comunque seri dubbi.
Prepariamo ad un uso sconsiderato del VAR nelle gare della Juventus, perché Tavecchio & Soci l'hanno introdotta solo per fregare noi. Lo si è capito molto bene quando l'arbitro Maresca l'ha usata per il fallo (?) di Alex Sandro su Cop: il contatto c'era, ma è stato minimo. Appena Alex pesta il piede del giocatore cagliaritano, quest'ultimo fa perno sul medesimo e si lascia cadere, con ritardo.E con ritardo Maresca ha visionato il VAR. A mio parere, se stiamo a vedere pure queste quisquiglie in un gioco di contatto come appunto il calcio, dovremmo assegnare almeno 10 rigori a partita. E invece sabato ne è stato assegnato uno solo: quello contro la Juve. Parato da Buffon. Per fortuna, esiste pure la giustizia di Eupalla!
La malafede di Maresca ha avuto conferme, poi, nei mancati e doverosi gialli prima su un'entrataccia da dietro ai danni di Chiellini (l'avesse fatta lui, apriti cielo) e una trattenuta di maglia evidente su Higuain in corsa. Per entrambi non serviva il VAR ma la semplice applicazione di quello stesso regolamento invocato per anni da chi detesta la Juventus.
Sia chiaro: dopo un 3-0 netto, che avrebbe potuto trasformarsi pure in poker se la traversa non avesse negato la doppietta a Dybala, non me la prendo con l'arbitraggio, perché il tentativo di incidere sul risultato è stato abortito dalla parata di Gigi, però Maresca ha arbitrato male male. Il mio è un puro è semplice giudizio personale, alla pari di quelli espressi dal sottoscritto sulle prestazioni dei singoli giocatori juventini. Ai quali dico solo una cosa: occhio, ci vogliono fregare! Quindi, state attenti in area a come mettete i piedi.
