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Claudio Marchisio va o resta? E se restasse, accetterebbe un ruolo via via sempre più indirizzato verso la panchina? Se al contrario dovesse partire, quale realtà sarebbe più adatta a lui? Il Principino è una bandiera, come poche ce ne sono state nell'ultracentenaria storia bianconera: juventino vero, nato e cresciuto a pane Juve. Ma all'alba dei suoi 32 anni (li compirà venerdì), mai come ora la sua posizione è stata in bilico. Non per gennaio, ma a giugno una riflessione approfondita verso quella separazione che mai Marchisio avrebbe voluto prendere in considerazione verrà fatta. La scorsa estate qualcosa si era già mosso, come anticipato da Calciomercato.com e ilBiancoNero.com e ribadito in questi giorni da tutte le principali testate giornalistiche, nonostante le secche smentite di agosto, c'era il Milan a tentare il colpaccio. Ed ora ecco come cambia la posizione di Marchisio, al netto di quella ribadita dai tifosi (“Marchisio non si tocca, Marchisio resta con noi”): perché venderlo e perché tenerlo, come venderlo e come tenerlo, perché andare via o perché restare. Tutto nella nostra gallery.