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Dagli Stati Uniti a Ibiza il passo è breve, brevissimo. Poche ore dopo la fine della tournée con la Juventus, Claudio Marchisio e Andrea Barzagli sono volati in Spagna con le mogli: qui, tra un dito medio che ha fatto molto parlare di sé - pubblicato sui social network dal centrocampista bianconero - e i recenti ricordi di Boston, si sono delineati diversi segnali in vista del futuro.

ORFANI DI BONUCCI - Il Principino e la Roccia, l’8 e il 15: Marchisio e Barzagli sono accomunati da qualcosa che trascende la semplice amicizia (un rapporto fraterno, che lega da tempo anche le rispettive famiglie). Entrambi fanno parte di quel nocciolo duro che dalla prima, disastrosa, stagione targata Delneri - Marchisio già abitué dello spogliatoio, Barzagli arrivato a gennaio - ha traghettato la Juve nella leggenda. Sei scudetti e tre Coppe Italia più tardi, molto è cambiato all’orizzonte: la prima variazione, macroscopica, riguarda la partenza del compagno di mille battaglie Leonardo Bonucci. No, il dito medio mostrato dal difensore nel locale di Eivissa con tutta probabilità non è - come molti hanno sussurrato - rivolto al numero 19 del Milan. Eppure, l’addio della punta di diamante della BBC ha lasciato più di uno strascico. Barzagli si è preso più di 48 ore per pubblicare un saluto, doloroso e sincero (“Mi fa strano non vederti in spogliatoio”). Un segnale che, al contrario, non è mai arrivato da Marchisio: il silenzio del Principino sull’approdo di Bonucci in rossonero fa ancora più rumore, se unito ad un “like” galeotto spuntato sotto un post tutt’altro che gentile nei confronti dell’ex bianconero. L’8 e il 15, uniti anche nella delusione: sta a loro guidare, dal punto di vista psicologico prima che tecnico, la Juve “tradita” e con una certezza in meno.

IN E OUT - Le prospettive in vista della nuova stagione, per Marchisio e Barzagli, non potrebbero però essere più diverse di così. Il centrocampista, dopo il grave infortunio al crociato nell’aprile 2016 e una stagione nebulosa, sembra tornato finalmente competitivo. I tempi della mezz’ala goleador dai mille inserimenti sono lontani, ma Claudio - una delle prime scelte nella linea mediana di Allegri negli USA - ha mostrato una forma fisica invidiabile. Segnali che vanno oltre la doppietta rifilata al Paris Saint-Germain, e che garantiscono al tecnico un titolare aggiunto per il 4-2-3-1. Non altrettanto si può dire di Barzagli, apparso come uno dei peggiori nella tournée statunitense. La carta d’identità è una spada di Damocle notevole, sulle aspettative di un difensore che mai prima d’ora aveva dato simili avvisaglie di cedimento. Distrazioni e fiato corto: Andrea, già dai mesi precedenti il tracollo di Cardiff, ha perso molto del suo smalto. La scadenza sul contratto recita “2018” e questa, al netto di progetti diversi, potrebbe essere la sua ultima stagione bianconera in campo, prima di un futuro dietro la scrivania che appare molto più di un’ipotesi. E allora chissà: quel dito medio, magari, era semplicemente indirizzato verso il “maledetto” tempo che passa.

@mcarapex

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