AL CENTRO DEL PROGETTO - La rete dell’1-0, quella decisiva. Come accaduto in questa Serie A contro il Chievo al Bentegodi e contro la Sampdoria allo Stadium, senza dimenticare le fondamentali marcature contro Lazio e Fiorentina al termine della scorsa stagione: Mandzukic difficilmente segna gol “inutili”. Non è un caso che su Mario si siano posati anche gli occhi di Suning, come possibile innesto da regalare all'Inter. In campionato la sua rete mancava dal 3 dicembre, contro l'Atalanta. E se la scorsa estate il suo ruolo all’interno della squadra sembrava essersi notevolmente ridotto dopo l’arrivo di Higuain, Allegri ha trovato il modo migliore per inserire di nuovo il croato al centro del progetto. Uomo a tutto campo, lui che ha “un motore diverso”, parola del tecnico. Prima a sinistra, poi dopo venti minuti da trequartista aggiunto, infine sulla corsia destra. Gli avversari fanno bene a guardarsi le spalle: Mario il grande potrebbe piombare sulla sfera da un momento all’altro. E se ricomincia pure a segnare…
@mcarapex