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Mamadou Balde, padre dell'attaccante della Lazio Keita Balde, è stato intervistato da Tuttosport, con cui ha parlato del futuro di suo figlio.  Un intreccio in cui è presente anche la squadrea bianconera: 'La Juve lo segue? Da papà non può che farmi piacere. Nel calcio mai dire mai, però Keita è un giocatore della Lazio e noi saremo grati tutta la vita al club di Lotito. Il motivo? Il presidente e Tare sono stati di parola: quando eravamo a Barcellona ci dissero di venire qui e che a breve Keita sarebbe stato in prima squadra. E così è andata, per noi si è realizzato un sogno. Lotito è un'ottima persona, lo stimo molto, per cui qualsiasi squadra vorrà mio figlio dovrà parlare anche con lui. Io voglio solo la felicità del ragazzo'.

LE SENSAZIONI PER LA COPPA ITALIA - "Per la Lazio sarà una partita molto dura, perchè la Juve è una gran squadra con tanti campioni e difensori fortissimi".

BUFFON - "Buffon è il mio preferito, è un fenomeno. Mi piacciono il suo modo di parare, i suoi atteggiamenti. Peccato che non giochi stasera".

GOL - "Il premio se segna? Gli do un euro (ride ndr.). HO iniziato a dargli un euro a gol da quando aveva 9 anni, così anche nelle giovanili del Barcellona, dove giocava punta centrale e segnava tantissimo. Ovviamente se doveesse segnare alla Juve gli farò anche molti complimenti".

IDOLO - "L'idolo di Keita è sempre stato Cristiano Ronaldo, ma da bambino non aveva la maglia del campione del Real e sinceramente non credo ce l'abbia nemmeno ora. Se andrà a Cardiff? Non lo so".

INZAGHI - "L'impressione è che Simone Inzaghi sia una bravissima persona e un ottimo allenatore. E' un tecnico sempre pronto ad aiutare i suoi ragazzi. Punta sui giovani e rispetto a Pioli gioca un calcio diverso. Mi ricorda Simeone".

KEITA PAZZO - "Non è vero ciò che si sente: Keita non è loco, ma è un ragazzo gentile e per bene".