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Il quotidiano Libero attacca nuovamente Gigi Buffon. E questa volta lo fa per difendersi dai messaggi di insulti arrivati dopo l'articolo su "PianGigi", dove si ridicolizzavano le lacrime che il portiere bianconero ha versato dopo l'eliminazione dell'Italia dai Mondiali di Russia. Dopo un primo attacco in cui le sue lacrime venivano tacciate di essere mera autocommiserazione, il portiere viene oggi definito il "nuovo Messia" che non può essere attaccato da un sfottò, pena una gogna mediatica con un'invasione di haters da tastiera contro quello che viene definito diritto di critica. Buffon viene quindi ridicolizzato nuovamente come simbolo inattaccabile ("magari le sue lacrime sono sante come quelle della Madonna") mentre secondo Libero l'Italia (calcistica e non) va a rotoli e nessuno si scompone.