SPARTIACQUE - Il nuovo modulo ed i problemi fisici giunti ad inizio 2017 hanno rappresentato il vero spartiacque per il nazionale del Gabon che prima di Gennaio aveva giocato ben 10 delle 15 partite disputate fin'ora in campionato (sei delle quali da titolare e per 90 minuti). I problemi fisici e tattici del 2017 hanno però visto Lemina scivolare nelle gerarchie di Allegri. Da Gennaio ad oggi Lemina ha giocato soltanto 174 minuti in tutte le competizioni e la gara di domani a Pescara potrebbe essere una delle ultime possibilità per dimostrare di valere ancora la Juventus. Il finale della scorsa stagione era stato un crescendo, tanto che a Maggio la Juve decise di riscattare il giocatore dal Marsiglia per circa 8 milioni di euro. Quello di questa stagione è invece una sorta di anti climax che rischia di compromettere la carriera in bianconero di Lemina.
CONTESO SUL MERCATO - Allegri sta pensando a una sistemazione tattica simile a quella di Sturaro che, con Mandzukic fuori dai giochi, ha sostituito il croato nel ruolo di esterno sinistro. Con i bianconeri che la prossima estate andranno alla ricerca di un nuovo centrocampista, la posizione di Lemina a Torino non è saldissima, per usare un eufemismo. Il giocatore ha la valigia in mano e la Juve per lui chiede circa 20 milioni di euro. Sul giocatore ci sono alcune big francesi (Marsiglia e Lione) oltre a Watford, Crystal Palace e Lipsia. Squadre, con tutto il rispetto, di secondo livello rispetto alla Juventus che quest'anno è arrivata a giocarsi un quarto di finale di Champions League. Non rimangono molte partite prima del termine della stagione e così le possibilità di mettersi in mostra diminuiscono. Quella di domani è un'opportunità d'oro per Lemina per dimostrare di essere ancora un giocatore da Juve.
@lorebetto