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Nonostante abbia giocato per due anni alla Juventus senza alzare nessun trofeo, Darko Kovacevic è uno di quegli attaccanti che viene ricordato con maggior affetto dai tifosi juventini. Arriva dalla Real Sociedad nel 1999. Umile, potente e rapace d’area Kovacevic mette a segno 26 gol in71 presenze con la maglia della Juventus. Al suo primo anno in bianconero sfiora lo scudetto vinto dalla Lazio all’ultima giornata dopo una rincorsa incredibile che si conclude con la maledetta poggia di Perugia. In quella stagione il serbo si laurea miglior marcatore della Coppa Uefa con 10 reti. La stagione successiva lo scudetto va alla Roma, la Juve arriva nuovamente seconda e Darko finisce nuovamente a bocca asciutta. Nel 2001 si trasferisce alla Lazio prima di tornare alla Real Sociedad. Nel 2007 arriva l’ultimo trasferimento della carriera, quello all’Olympiakos. La sua esperienza in Grecia e la sua carriera si concludono nel gennaio del 2009 a causa di problemi cardiaci. Oggi lavora per la squadra del Pireo in veste di dirigente.