commenta
Lukaku Tax. No, non è una nuova tassa inglese, ma il provvedimento che Roman Abramovich - il proprietario del Chelsea - sta pensando di imporre ai rivali del Manchester United. Il precedente, che ha fatto scattare l'ira del patron russo, è semplice: il Manchester United ha soffiato ai blues l'attaccante Romelu Lukaku, passato ai Red Devils dall'Everton, dopo essere stato vicinissimo al club di Antonio Conte. 

Uno sgarbo a cui Abramovich vuole rispondere con un altro dispetto: vuole far lievitare il prezzo di Matic da 35 a 50 milioni di sterline, circa 60 milioni di euro. Tutto per non accontentare i rivali che l'hanno sfidato... e così la pista Juve si può riaprire.

MATIC - Il rapporto è ai minimi storici, rotto dopo un anno da protagonista al centro del progetto di Conte, ma escluso dalla tournèe asiatica. Il Manchester United che preme, Mourinho che lo chiama e Matic che vuole rispondere presente, poi il dietrofront. La Juve si riaffaccia, pronta a sfruttare l'incertezza per convincere il 29enne serbo a cambiare la destinazione: da Manchester a Torino, ma l'impresa sarà molto ardua. I Red Devils, infatti, gli hanno proposto circa 9 milioni di euro all'anno di ingaggio. Cifre che la Juve non ha intenzione di raggiungere. 

EMRE CAN - Il nome più convincente, perciò, secondo quanto riferisce Tuttosport, è quello di Emre Can. Il tedesco è tornato in cima alla lista del duo Marotta-Paratici, perchè il suo profilo piace e l'operazione è convincente. Giovane, forte e in scadenza nel 2018. L'unico problema è Jurgen Klopp, che non intende mollarlo. La Juve studia ancora l'affare, ma soprattutto si muove per superare gli ostacoli. Emre Can è il prescelto.