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"Per Higuain si è creata un'opportunità d'uscita dal Napoli in un momento storico in cui noi abbiamo ritenuto di fare quell'investimento. Ma non si può pensare di farlo tutti gli anni. Quel trasferimento l'abbiamo chiuso prima della definizione del passaggio di Pogba allo United, che era comunque prevedibile e ovviamente ha facilitato l'affare del Pipita", le parole di Beppe Marotta rilasciate questa mattina a Il Giornale dicono molto del passato ma anche del futuro della Juventus che negli ultimi anni ha sempre seguito la stessa filosofia: spendere si, ma rimanendo sempre vigili e attenti all’equilibrio finanziario e ai conti del club. Gli equilibri, insomma, vanno spostati sul campo e non sul bilancio per questo è difficile pensare ad un nuovo acquisto ‘alla Higuain’ senza un’altra cessione eccellente in futuro.

CHI PUO’ ARRIVARE – Dopo aver sistemato il reparto offensivo, la Juventus ha bisogno di rafforzare difesa e centrocampo e specialmente in quest’ultima zona del campo i bianconeri potrebbero fare un acquisto ‘alla Higuain’ capace appunto di spostare gli equilibri sul rettangolo verde. Il primo nome sulla lista, si sa, è quello di Emre Can anche se il centrocampista tedesco interessa solo a costi contenuti: per intenderci o a parametro zero o, al massimo, per 30 milioni. La Signora non spenderà di più per il classe ’94 anche perché il vero big su taccuino di Marotta e Paratici è un altro: Sergej Milinkovic-Savic. Qualche settimana fa Tare ha ammesso che la Lazio in estate hanno rifiutato un’offerta (non della Juve) da 70 milioni di euro. Vero o no, Tare ha comunque fissato il prezzo del nazionale serbo, impossibile pensare che dopo un’altra stagione in clamorosa ascesa le pretese di Lotito e della Lazio possano calare. L’affare, se si farà, sarà dagli 80 milioni in su. Senza girarci troppo attorno, stiamo parlando di un altro trasferimento ‘alla Higuain’.

CHI PUO’ PARTIRE – Come nel caso di Pogba che due anni fa ha lasciato la Juventus dopo mesi e mesi di speculazioni e voci su Real Madrid e Manchester United, anche questa estate i bianconeri potranno e dovranno attingere alla cessione di un big se vorranno davvero portare a casa un colpo della portata di Milinkovic-Savic, un colpo, lo ripetiamo, da almeno 80 milioni di euro. I primi nomi sono ovviamente quelli di Paulo Dybala ed Alex Sandro e, a proposito di cessioni ‘annunciate’ la storia del brasiliano sembra ricalcare a pennello quella di Paul Pogba. Cercato a lungo dal Chelsea la scorsa estate, Alex Sandro aveva anche trovato un accordo con la squadra di Conte salvo poi vedersela con il muro della Juve che aveva già perso Bonucci e Dani Alves e non poteva permettersi di perdere un altro difensore top.

CESSIONE ANNUNCIATA - In estate i Blues torneranno alla carica: la Juve valuta Alex Sandro oltre 70 milioni di euro, più o meno la stessa cifra che ci vorrà per portare via Milinkovic-Savic dalla capitale. Difficile, praticamente impossibile, che la Juve faccia un investimento da 80  milioni senza le adeguate coperture. In scala ridotta è la stessa strategia che i bianconeri hanno adottato anche la scorsa estate con l’acquisto di Bernardeschi e la cessione di Bonucci (due operazioni da circa 40 milioni di euro). In soldoni, il sogno Milinkovic-Savic è impossibile da realizzare senza la cessione di un big, solo così la Juve potrà regalarsi uno dei centrocampisti più interessanti del panorama calcistico mondiale nonché uno dei pallini di Marotta, Paratici, Allegri e...Inzaghi, uno dei candidati più credibili in caso di addio del tecnico bianconero a fine stagione. In fin dei conti una piccola grande parte del mercato bianconero potrebbe essere già stata annunciata, proprio come la cessione di Pogba. 

@lorebetto