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La Juve ha deciso: è Federico Bernardeschi l'obiettivo numero uno per rinforzare il pacchetto degli esterni d'attacco. Quel posto che un tempo era occupato da Domenico Berardi, tra un rifiuto di troppo e una leggera involuzione dettata anche o soprattutto dagli infortuni, ora è infatti occupato dal numero dieci della Fiorentina. Che pure rimane cedibile solo a cifre alte o altissime, che pure rimane almeno sulla carta incedibile per i rivali bianconeri specialmente in un momento storico di particolare tensione tra la famiglia Della Valle e la piazza di Firenze. Ma la Juve ha deciso ed è pronta a puntare tutto su di lui.

PARTE L'ASSALTO – I sondaggi ed i primi tentativi ormai datati 2015, sono pronti a trasformarsi in un vero e proprio assalto. Secondo La Stampa, infatti, il piano di Marotta e Paratici è pronto ad entrare nel vivo: già avviati sondaggi e contatti con il suo agente Beppe Bozzo, determinato più che mai a portarlo via da Firenze per fargli spiccare il volo. Non è solo una questione di ingaggio, ovviamente, che in ogni caso andrebbe a premiare Bernardeschi ben oltre quanto percepito alla Fiorentina: attualmente 700 mila euro estendibili al milione con i bonus, verso i 2 milioni la proposta dei viola in sede di rinnovo con la Juve al contrario pronta ad allestire un accordo sulla base di 3 milioni netti a stagione pronti a salire. Proprio la questione rinnovo del contratto potrebbe però andare incontro alla Juve, con l'entourage di Bernardeschi determinato ad ottenere una clausola rescissoria non superiore ai 70 milioni di euro. Un effetto che sta diventando la specialità della casa in Italia per quel che riguarda le trattative impossibili per la Juve. Che così saprebbe gestire la concorrenza dell'Inter e del Chelsea senza aste al rialzo che la taglierebbero fuori o trattative estenuanti senza via d'uscita, ma valutando e ponderando ad un prezzo già fissato la possibilità di portare in bianconero il talento cristallino di Bernardeschi. Che ora è ritenuto maturo a raccogliere l'eredità dei grandi numeri dieci del passato, senza necessariamente scomodare il paragone con Roberto Baggio ad esempio: la Juve ci proverà e lo farà sul serio. Non è facile, anzi è molto difficile mettere a segno questo colpo. Ma da Higuain in poi, nessun affare può più scivolare nella categoria 'impossibile'.