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Sami Khedira tra campionato e Champions League. Lui, che in carriera ha lottato sempre per vincere tutto, ha dato il proprio verdetto sulle competizioni, ai microfoni di Sky Sport:Quest’anno è differente rispetto all’anno scorso e a due anni fa. In vetta della Serie A infatti ci sono tanti top team, tutti allo stesso livello: penso al Napoli sicuramente, ma anche alla Roma, all’Inter, alla Lazio… E ovviamente la Juventus. Per questo motivo sarà ancora più difficile riuscire a vincere lo Scudetto: dobbiamo lavorare più duramente di prima per provare a portarlo a casa. È importante giocare con concentrazione, restare focalizzati sull’obiettivo: secondo me comunque sarà più complicato ripetersi in questa stagione rispetto al passato”.

CHAMPIONS - “La Champions League è come tutti gli anni. Nella prima fase può mostrare qualche sorpresa, ma è dagli ottavi di finale che comincia la vera competizione. La favorita? Sinceramente non ne ho una. Il Bayern Monaco ha un nuovo allenatore, il Manchester City ha grandissimi giocatori e un’importante disponibilità economica; e poi il Barcellona, il Real Madrid, la stessa Juventus… Ci sono molti club che possono ambire a vincere la Champions”.

ACQUISTI - "Emre Can? Lo conosco bene, è giovane ma è potente e molto talentuoso. Ma vista l'età deve imparare, deve cresere. Fossi la Juve se ci fosse la possibilità lo prenderei al volo, ora è anche libero dal contratto".

ITALIA - "E' uno dei paesi più grandi della storia, non ricordo l'ultima volta che non si è qualificata. E' brutto per i miei compagni e anche per la Coppa del mondo. Ora c'è una nuova sfida per tornare e vincere"

DIVERSO - "Il calcio è cambiato: per me p importante lavorare con la squadra e lo staff a Vinovo, ma non basta. Abbiamo molte partite, quindi dobbiamo fare più delle 2 ore di allenamento, io lavoro con degli specialisti per mobilità, flessibilità, agilità. Lo faccio a casa, è fondamentale. L'alimentazione? Non è una dieta, ma è cambiato il modo in cui mangio, sono un calciatore professionista ed è importanti. E' come nella Formula Uno, se usi benzina scadente sei fuori. Mangio molta carne, pesce e verdura, evito snack e frumento. Ho perso tanti chili così".

MERCATO - "Futuro in MLS? Adesso ho 30 anni, ma dico che l'età è solo un numero. Un uomo deve essere attento a se stesso e sapere cosa vuole: è questione di attitudine, io ho ancora tanta fame voglio vincere tutto e stare nel calcio europeo per tanti anni ancora. Non so perchè si dica del'MLS, ho giocato 46 partite ad alto livello nell'ultimo anno, come mai mi era capitato. Sono nel momento migliore della mia carriera, perchè dovrei andarmene? Ti posso assicurare che ora e nemmeno in estate è un'opzione percorribile. 

RINNOVO - "Sono molto felice qui alla Juventus, sono arivato due anni e mezzo fa, non è stato facile cambiare mentalità, ma ora so cosa vuol dire Juventus e cosa vuol dire il calcio italiano. Amo la città, i tifosi per il loro affetto, la Juve, Se mi chiedessero di rinnovare direi subito di sì. Sono felice e gioco al top, sarebbe un'opportunità da cogliere".

CRITICHE - "Non so cosa intendi, io vengo ogni giorno qui a Vinovo e lo staff cerca di migliorarmi, ma non ho mai sentito critiche da loro".

EREDE - "Non so se esista un nuovo Khedira. C'è Denis Geiger che mi piace molto: gioca nell'Hoffenheim, ha 19 anni e sento parlare di lui da quando è nelle giovanili. L'ho visto contro il Liverpool ad Anfield, non ha giocato bene tutti i palloni, ma mi ha stupito per come è entrato in campo e per la personalità che ci ha messo. E l'ha fatto ad Anfield".

Prometto che nei prossimi 2/3 mesi parlerò solo italiano nelle interviste".