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L'estate è agli sgoccioli, ma ci sono ancora casi da risolvere. E il caso più spinoso è quello di Keita Baldé. L'attaccante della Lazio, ricordiamolo in scadenza di contratto nel 2018, non ha alcuna intenzione di restare biancoceleste e ha fatto capire a tutti di voler andare e via e di accettare un'unica destinazione: la Juve. No a Inter, Milan, Napoli ed estero. I bianconeri, però, non offrono a Lotito i 30 milioni che vorrebbe e così la situazione è in standby ormai da un mese.

Domenica è poi arrivata la goccia che ha fatto traboccare un vaso che in realtà era stracolmo già da tempo: niente Supercoppa per Keita. Dopo la mancata convocazione una serie di accuse da parte della Lazio, dell'agente Roberto Calenda e del giocatore stesso. E da allora Keita non si è allenato a Formello e negli ultimi 5 giorni non si è presentato per allenarsi. Secondo quanto scrive Calciomercato.com,  l'attaccante ha inviato al club un certificato: il suo medico gli ha concesso cinque giorni di riposo per stress, passati i quali lo rivedrà e valuterà se prolungare il periodo. La comunicazione alla società sarebbe avvenuta tramite PEC (posta elettronica certificata).