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Dopo Brignoli, Kean: a distanza di due settimane dalla debacle di Benevento, il Milan è stato punito da un altro giocatore di proprietà della Juventus. Ma se il lampo del portiere su calcio d’angolo rappresentava una casualità, la zampata dell’attaccante classe 2000 racconta molto del progetto bianconero. La scelta del prestito al Verona - compiuta in estate dopo una lunga telenovela con Raiola nelle vesti di co-protagonista - inizia a dare i propri frutti, delineando quello che potrà essere l’attacco del futuro. Sì, perché a Vinovo un altro giovane attaccante ha iniziato a scalare le gerarchie a suon di gol.

SCIPPATO AL MILAN - Il suo nome è Marco Olivieri e, come quello di Kean, suonerà familiare a Rino Gattuso. Nato a Fermo nel 1999, il ragazzo è cresciuto ad Ascoli, Siena e infine Empoli, dove ha brillato per tre anni nelle giovanili. La scorsa estate sembrava tutto fatto con il Milan, pronto ad aggregare l’attaccante alla Primavera allenata proprio da Gattuso. E’ a quel punto che si è inserita la Juve, facendo valere un rapporto con il club toscano che - dal prestito di Marchisio all’affare Rugani - sono rimasti ottimi. Ringhio beffato, Olivieri approda alla corte di Dal Canto, diventando in breve tempo un punto fermo dei bianconeri. Con la doppietta siglata contro l’Udinese nella scorsa giornata di campionato il diciottenne è già a quota 10 gol stagionali (uno in Youth League): tutto questo unito a corsa, grinta e una duttilità che gli permette di ricoprire praticamente tutti i ruoli del reparto offensivo, da quello più naturale di ala sinistra a centravanti.

LA SCELTA CHE PAGA - Anche se più “vecchio” di otto mesi rispetto a Kean, Olivieri ha tutto per diventare il nuovo Moise. Soprattutto se si guarda ad un eventuale futuro che, continuando su questi ritmi, lo potrebbe presto portare nel calcio “dei grandi”. La medesima strada costruita per il classe 2000 di Vercelli, al termine di un’estate ricca di ipotesi e valutazioni diverse. Per lui si erano aperte le porte dell’Eredivisie, con i principali club olandesi pronto a prelevarlo in prestito o addirittura a titolo definitivo (su tutti il Feyenoord). La risposta della Juve è stata chiara: “Puntiamo forte su Kean”. Ecco allora l’opportunità Verona, con la prima vera stagione in Serie A per crescere ulteriormente e guadagnarsi un pass per la conferma a Torino. L’anno scorso il “ragazzino”, come lo chiama Allegri, si rivelò una vera e propria arma a sorpresa nella rosa dei campioni d’Italia: esordio record in Champions League e in Serie A, con gol segnato all’ultima giornata contro il Bologna. Dal Bentegodi a Vinovo, da Kean a Olivieri: l’attacco bianconero del futuro è già qui.

Kean, Olivieri e gli altri: sfoglia nella nostra gallery tutti i talenti in orbita Juventus in attacco. 

@mcarapex